Una nuova inchiesta giudiziaria sulla regolarità dei lavori di ricostruzione della Casa dello Studente de L’Aquila rallenterebbe l’opera ed anche la ricostruzione post-sisma della città.
A sostenerlo è il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, nel corso del suo intervento alla tre giorni di Rete Italia a Riccione.
Parlando della collaborazione con il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, presente alla tavola rotonda, Chiodi ha sostenuto che “la prima opera realizzata a L’Aquila è stata proprio la Casa dello Studente, finanziata dalla Regione Lombardia”.
La struttura è costata circa 7,5 milioni di euro ed è stata realizzata su un terreno della Curia vescovile de L’Aquila, ceduto in comodato d’uso per trent’anni.
“Per questo” ha aggiunto Chiodi “probabilmente prenderemo un avviso di garanzia perché abbiamo dovuto fare prima, presto e bene. Vuol dire che d’ora in poi la ricostruzione sarà più lenta“.
Marina Serra
