Sulmona, protesta degli studenti del liceo Ovidio

liceo_ovidioSulmona. Gli studenti, riuniti in un comitato, del liceo classico Ovidio di Sulmona rivogliono la loro scuola e denunciano ritardi nello stanziamento dei fondi necessari per i lavori di ristrutturazione dell’edificio. Infatti gli studenti del liceo peligno, dopo il sisma del 6 aprile scorso, sono momentaneamente ospitati dal liceo artistico perché il loro edificio è stato classificato E, quindi necessita di interventi per la messa in sicurezza.

L’assessore provinciale all’edilizia scolastica Benedetto Di Pietro si è schierato a favore degli studenti del liceo classico. “Abbiamo sollecitato più di una volta il commissario delegato alla ricostruzione Gianni Chiodi – ha dichiarato Di Pietro – ma non abbiamo ricevuto risposte e ha stupito anche noi il fatto che in quello stesso edificio, nei locali al piano terra, ci sono attività commerciali che funzionano regolarmente. La Provincia vuole che il Liceo venga ristrutturato e reso sicuro al più presto con i fondi assegnati dal Cipe a Chiodi per l’edilizia scolastica, che ammontano ad oltre 226 milioni di euro. Ma dal commissario Chiodi, ad oggi, non ci è pervenuta alcuna convocazione”. L’assessore Di Pietro ha commentato positivamente la decisione della Regione di rinviare di un anno il piano di riordino scolastico. “Noi chiediamo – ha concluso Di Pietro – anche il rinvio dell’intera riforma Gelmini, che in una situazione complicata come la nostra, rischia di creare ancora più confusione”.

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