Sant’Egidio alla Vibrata. La contrada Ponte concede il bis e con il carro “Sandokan” vince l’edizione 2010 del Carnevale di Sant’Egidio. La pioggia, prima fastidiosa, poi insistente, ha caratterizzato l’atto conclusivo della 23° edizione del Carnevale santegidiese, che si è concluso come di consueto nella piazza principale.
Le intemperie, se da un lato hanno accorciato il programma pensato dagli organizzatori, dall’altro non hanno raffreddato di certo l’entusiasmo delle contrade in competizione e del pubblico, che ha seguito con interesse la manifestazione. Sotto in pioggia battente, poi, la giuria ha decretato la vittoria del carro con tema “Sandokan” (nella foto) creato dalla contrada Ponte, che ha bissato l’affermazione ottenuta l’anno precedente, con il carro “Delirio indiano”. Al Carnevale di Sant’Egidio, oltre ai carri realizzati dalle varie contrade, hanno preso parte dei gruppi mascherati, in veste di ospiti, in arrivo da località limitrofe, con creazioni in carta pesta molto elaborati, a testimonianza anche del loro impegno. Questi, comunque, tutti i carri che hanno preso parte alla sfilata conclusiva. “ Sono angeli o diavoli?” (contrada Centro); “Aladin” (Faraone); “ The blues brothers” (Paolantonio); “Sandokan” (Ponte); “Mascheralandia” (Villa Marchesa); “No India no party” (Villa Mattoni); “Villa Playboy” (Campodino); “Miscellanea” (Passo del Mulino); “Striscia la notiza” (Civitella). Ai carri allegorici in competizione, se ne aggiungeranno alcuni in veste di “ospiti”: “ Peter Pan” (Controguerra); “Grease” (Sant’Omero) e il gruppo folcloristico “Serra e Selva folk”. Al Carnevale santegidiese, organizzato come sempre dalla Pro-loco con il patrocinio del Comune, è stata abbinata anche una lotteria a premi, che sarà estratta il prossimo 27 febbraio.
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