L’Aquila. Toghe nere in segno di lutto per le vittime del terremoto e per la morte di avvocati e dei loro familiari. L’apertura dell’anno giudiziario a L’Aquila, alla presenza del Guardasigilli Angelino Alfano, è stata caratterizzata dalla scelta di tutti i giudici della Corte d’Appello di indossare delle toghe nere in luogo di quelle rosse di Ermellino.
Nella circostanza, anche i rappresentati dell’Anm (Associazione nazionale magistrati), per prendendo parte all’inaugurazione dell’anno giudiziario, hanno affollato l’auditorium della Guardia di finanza di Coppito con un mano il testo della Costituzione, in segno di attaccamento alla Carta Costituzionale. Ad esporre il testo, in segno di protesta per la riforma del cosiddetto processo breve, sono stati il presidente dell’Anm abruzzese, Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli, sostituto procuratore della Repubblica di Pescara.