Dopo pochi minuti, però, hanno perso l’orientamento fino a giungere nel territorio del Comune di Scontrone, una località che si trova nel versante del Parco nazionale d’Abruzzo. A dare l’allarme sono stati gli stessi ragazzi che sono riusciti a telefonare al 112 di Castel di Sangro. Subito sono scattate le ricerche alle quali hanno partecipato le squadre di sciatori della polizia, della guardia di finanza e dei carabinieri. Alle ricerche ha partecipato anche un elicottero della Sifatt, la società che gestisce gli impianti di risalita. I quattro sono stati ritrovati infreddoliti e impauriti e sono stati riportati alla base degli impianti. Dopo essere stati identificati dalla polizia, sono stati multati per essersi avventurati nel pericoloso fuori pista nonostante i tanti cartelli di divieto.