Avezzano. Chiede un passaggio ad un conoscente, ma una volta in auto gli getta addosso del liquido infiammabile e cerca di dargli fuoco con un accendino. Solo la prontezza di riflessi di un giovane marsicano, ieri sera, ha evitato che una discussione, in apparenza banale,si trasformasse in tragedia.
L’autore del gesto, S.V. di 47anni di Avezzano è stato arrestato con le accuse di tentato omicidio e tentato danneggiamento fatto seguire da incendio. L’episodio ha avuto due fasi tra loro strettamente correlate. La prima c’è stata all’interno di un bar del centro di Avezzano, dove il novello piromane, senza tradire le sue reali intenzioni ha chiesto, ed ottenuto dal 34enne, di fruire di un passaggio in macchina per raggiungere una birreria cittadina, dove avrebbe dovuto cenare. Una volta in macchina, però, S.V. ha esibito al conducente del mezzo due bottiglie di plastica, contenenti del liquido infiammabile, e ha chiesto al giovane di essere accompagnato dalla sua convivente, dove avrebbe dovuto commettere un attentato. Il giovane avezzanese, però, si è rifiutato e ha invitato il passeggero a scendere. A quel punto, in macchina, si è creato lo scompiglio: S.V. ha gettato addosso al 34enne del liquido infiammabile, poi ha cercato di accendere il fuoco con un accendino. Il malcapitato a scendere dal mezzo, mentre S.V. ha iniziato a rovesciare il liquido infiammabile nell’auto. Nel parapiglia, però, il proprietario della vettura è riuscito a risalire sul mezzo e si è allontanato e poi ha avvertito i carabinieri, che una volta arrivato sul posto hanno fermato S.V. e lo hanno condotto nel carcere de L’Aquila.