L’Aquila. 350 studenti delle scuole elementari e medie aquilane hanno ascoltato ieri a L’Aquila le “storie” nella storia degli Alpini, in un gioioso incontro che precede l’Adunata 2015 dell’Aquila.
Il Presidente dell’ANA Abruzzo Natale ha portato il saluto del COA e condiviso l’incontro con i consiglieri nazionali Salvatore Robustini e Antonello Di Nardo, il segretario nazionale Giorgio Sonzogni, il capogruppo Gruppo ANA L’Aquila 2 Fernando Vaccarelli ed una rappresentanza di alpini.
Il relatore Giorgio Sonzogni dopo aver portato il saluto del Presidente nazionale e del CDN, ha illustrato la storia dell’ANA, dalla nascita ai nostri giorni, la memoria attraverso i più importanti sacrari italiani con riferiento alle vicende delle guerre mondiali raxcordandole con l’attività odierna delle truppe alpine.
Al centro del racconto il cappello come simbolo degli alpini e un caldo ricordo dell’attività di solidarietà e protezione civile anche con le opere e le realizzazioni di strutture in Italia ed all’estero, ultimo il villaggio di Fossa realizzato con il contributo ANA dopo il sisma 2009.
L’incontro è stato introdotto da Stefano Baiocco della “Barattelli” che ha illustrato il progetto promosso dall’ente musicale “scuola”-alpini” collegato all’Adunata.
Carlo Frutti, membro aquilano del COA ha illustrato le motivazioni dell’incontro con i giovani come momento di promozione e memoria e coordinato gli interventi dei presenti.
Tante le domande da parte dei bambini sulle truppe alpine, sulla guerra e sul mitico “cappello alpino”.
Sono intervenuti anche il Gen. Rino e Vito Comandante del Comando Regionale Esercito che si è intrattenuto brillantemente con i ragazzi anche illustrando il significato dei “nastrini” e dei fregi portati sulla divisa.
A tutti i partecipanti è stato distribuito il CD “Penne nere per L’Aquila” realizzato dal Comitato Aspettando L’Aquila 2015 con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese.