Castel di Sangro. Il fiume Sangro straripa in più punti e alcune famiglie residenti in località Villa Scontrone, in vista di possibili peggioramenti della situazione, potrebbero anche essere sgomberate. Resta alta la soglia di attenzione nellle località attraversate dalla piena del fiume Sangro, soprattutto nella zona a ridosso del lago di Barrea.
L’ondata di piena, infatti, ha oltrepassato gli argini in prossimità di Castel di Sangro. Il lago di Barrea, che è alimentato dallo stesso corso d’acqua, si innalzato fino al livello massimo, limite oltre il quale alcuni edifici correrebbero il concreto rischio di essere sommersi. Per cercare di contenere l’ondata di piena, è stato deciso di ridurre la portata del lago, e sono state aperte le paratie che hanno riversato verso la foce circa 95 metri cubi di acqua al secondo (successivamente, però, la portata è stata ridotta). L’iniziale aumento della portata del fiume Sangro, per contenere il livello massimo del lago, e’ il fattore che ha determinato i disagi a Villa Scontrone e Castel di Sangro. Vigili del fuoco, carabinieri e polizia, sono impegnati in più punti per tenere sotto controllo la situazione.
