Avezzano. In occasione delle celebrazioni “1915-2015 – Cento anni dal terremoto della Marsica”, domani, in piazza Risorgimento ad Avezzano, lato via Marconi, alle ore 10, si procederà alle indagini strutturali (prove in sito con dilatometro sismico e prove di caratterizzazione dinamica) sul campanile della Cattedrale dei Marsi. L’annuncio e’ dell’Ordine provinciale degli ingegneri dell’Aquila.
Alle 11 è previsto l’ intervento delle autorità. La manifestazione terminerà alle 13,30. Il campanile della Cattedrale – spiega l’Ordine professionale in una nota – è stato scelto in quanto luogo simbolo della città di Avezzano, e il lavoro sperimentale dell’Istituto Tecnico per Geometri e dell’Università dell’Aquila riguardano un progetto pilota anteprima di successivi interventi a garanzia della sicurezza degli edifici pubblici della città.
Il progetto è curato dall’Istituto Tecnico per Geometri di Avezzano in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria civile, edile – architettura, ambientale che interverrà. Hanno fornito fattiva collaborazione e il loro patrocinio alla manifestazione, l’Amministrazione comunale di Avezzano, la Diocesi dei Marsi, la Fondazione Carispaq, l’Istituzione per il Centenario del Terremoto della Marsica, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila ed il Collegio dei Geometri dell’Aquila, i geologi Christian Cannese e Fabio Galli ed il laboratorio Geologia e perforazioni snc di Avezzano.
Alla manifestazione partecipano gli studenti dell’Istituto Tecnico per Geometri di Avezzano con il dirigente scolastico Corrado Dell’Olio ed i professori che ne hanno curato lo svolgimento Claudio Ciminelli e Mario Lorenzo, entrambi ingegneri.
Interverranno il sindaco Giovanni Di Pangrazio, l’ing. Elio Masciovecchio presidente dell’Ordine degli Ingegneri dell’Aquila, il prof.ing. Dante Galeota direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, edile – architettura, ambientale dell’Universita’ dell’Aquila, l’Ing. Gianfranco Totani prof. della cattedra di Geotecnica dell’Università dell’Aquila.