Nonostante fosse oramai fuori dall’orario di lavoro, un bagnino della Federazione italiana salvamento acquatico si è reso conto che la donna era in difficoltà tra gli scogli per via del mare mosso e non ha esitato ad andarle in soccorso
Ortona a mare è una delle cittadine balneari più famose e frequentate della provincia di Chieti, sempre affollata di vacanzieri, molti stranieri provenienti dal centro Europa grazie ai nuovi collegamenti aerei garantiti dalle compagnie low cost che ora fanno scalo all’aeroporto di Pescara. Ieri però si è sfiorata la tragedia, evitata soltanto grazie al prontissimo intervento di un Angelo del Mare, uno dei bagnini in servizio sulla spiaggia di Ortona, che ha tratto in salvo una turista francese, con un tasso alcolico troppo elevato per rendersi conto di essere in balia delle onde e di dirigersi pericolosamente verso gli scogli.
Gli Angeli del Mare Rescue Italy FISA sono un gruppo di soccorritori che operano in diverse spiagge italiane durante l’estate, intervenendo in situazioni di emergenza e salvataggio. La loro attività include anche la collaborazione con altre entità, come la Guardia Costiera, per garantire un servizio di emergenza efficace. Questa federazione si dedica a sensibilizzare i bagnanti sui pericoli del mare e a garantire la sicurezza durante le attività acquatiche.
L’angelo ha fatto il miracolo
La cinematografia ci ha sempre dipinto l’assistente dei bagnanti come un personaggio quasi patinato, un fisico perfettamente tonico, muscoli da palestra quotidiana, dalla bellezza mozzafiato, sia per l’uomo che per la donna, ma nella realtà, pur senza nulla togliere a una cultura del corpo importante per il mestiere che comunque fanno, sono soprattutto persone coraggiose pronte a mettere in gioco anche la propria vita per salvare quella altrui. Esattamente quello che è accaduto a Ortona, una delle località più popolari della costa abruzzese, in provincia di Chieti, dove uno di questi Angeli del Mare ha evitato che un bagno avventato si trasformasse in tragedia.
Sembrava oramai volgere al termine la giornata di lavoro di uno di questi ragazzi addetti alla sicurezza sulla spiaggia quando, intorno alle 20:30, un turista francese, in vacanza nella zona, si è rivolto a lui in preda alla classica agitazione provocata da una disperata paura indicando una donna, oramai in balia di un mare piuttosto mosso, che non riusciva più a rientrare verso riva, anzi la corrente la stava sempre più pericolosamente mandando contro gli scogli presenti davanti a quel tratto di mare.
Senza nessuna esitazione
Il bagnino, che aveva appena concluso il suo turno giornaliero di lavoro, si è reso subito conto che non c’era altro tempo da perdere e che quindi bisognava agire in fretta, ben sapendo che quel vento e quella bandiera rossa, che infatti sconsigliava di fare il bagno, erano un evidente pericolo per la turista francese. Una volta entrato in acqua con l’attrezzatura necessaria in pochi minuti, nuotando controcorrente, è riuscito a raggiungere la donna oramai arrivata a ridosso degli scogli a circa 80 metri dal bagnasciuga.
La turista era in evidente stato di ebbrezza e non ha potuto accompagnare le manovre di salvataggio dell’Angelo del Mare che, accertate le sue condizioni, poi l’ha riportata lentamente verso la spiaggia in tutta sicurezza. Coraggio e determinazione nel compiere il proprio lavoro anche fuori dall’orario di servizio, questa la missione degli Angeli del Mare Rescue Italy Fisa (Federazione italiana salvamento acquatico) che svolgono il loro servizio sulle spiagge dell’Abruzzo e non solo. Dall’inizio di questa stagione estiva, infatti, sono stati chiamati a intervenire per altri coraggiosi salvamenti in acqua tra Pescara, Barletta e Francavilla al Mare.
