Parte domani, da Treglio, il progetto “Benessere itinerante” della Onlus SocialFrentanoSangro
Lanciano. Al via il progetto “Benessere itinerante”, ideato e promosso dalla Onlus SocialFrentanoSangro di Lanciano (Ch), e finanziato dalla Regione Abruzzo.
Esso coinvolge 12 comuni, ossia Lanciano, Torricella Peligna, Treglio, Casoli, Atessa, Castel Frentano, Fossacesia, Paglieta, Sant’Eusanio del Sangro, Gessopalena, Quadri e Villa Santa Maria. “Il programma, denso di iniziative, – spiega Luigi Lauria, coordinatore delle attività della SocialFrentanoSangro, che è presieduta da Lucia Cianci – entra nel vivo domani, con mirate azioni di intervento, che porteremo avanti con la collaborazione di amministrazioni civiche e associazioni del territorio e nel pieno rispetto delle norme anti Covid. Ancora una volta, – prosegue – abbiamo scelto di focalizzare l’attenzione sulla famiglia, intesa come fusione tra giovani, adulti e anziani. Oggi, anche a seguito della pandemia da coronavirus e delle difficoltà crescenti, a livello sociale ed economico, diventa una necessità comprendere i fabbisogni delle famiglie ed indirizzarle verso il benessere, perché è spesso evidente la distanza tra bisogni della popolazione e servizi”.
Il progetto ha come obiettivi quello di ridurre la povertà e le ineguaglianze e di promuovere salute e benessere, tramite lo sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani; di combattere e affrontare condizioni di fragilità e di svantaggio e fenomeni di marginalità e di esclusione sciale; lo sviluppo e il rafforzamento di legami sociali. Punta ancora alla promozione della legalità e della sicurezza nei rapporti di lavoro; alla promozione di azioni che facilitino l’accesso a misure di sostegno e ai servizi nel sistema pubblico e privato; a contrastare la solitudine, soprattutto tra gli anziani.
Una cinquantina gli appuntamenti complessivi. Previsti, nei vari centri, incontri informativi nei quali saranno affrontati temi come la valorizzazione del volontariato nel contesto delle malattie rare e invalidanti in generale; attività di mutuo aiuto e di informazione; questionari; interventi si sensibilizzazione per favorire l’attivazione dello Spid, il sistema unico di accesso, con identità digitale, ai servizi online della pubblica amministrazione; attività di segretariato sociale; formazione e laboratori ludico-ricreativi e creativi. Si concluderà con un convegno-mostra. Responsabile del progetto è Chiara Lauria; coordinatrice delle attività, invece, è Sara Capellone.
I primi incontri si terranno domani, 24 giugno, e il 26 giugno a Treglio (ore 17-19) dove si tornerà il primo e 3 luglio per le attività di laboratorio. Il 27 e 28 giugno e il 4 e 5 luglio appuntamento, ne centro visite dell’Oasi di Serranella, con i comuni di Sant’Eusanio del Sangro e Casoli. Il 6, 8, 13 e 15 luglio il progetto approderà a Fossacesia; mentre il 10, 11, 17 e 18 luglio ad Atessa. Poi pausa estiva per riprendere a settembre.