Ortona. È giunta al capolinea con l’approvazione della giunta comunale una richiesta avanzata da tempo da genitori e insegnanti che renderà più agevole e sicuro l’utilizzo dell’autobus per diversi ragazzi che frequentano il plesso di Fonte Grande.
«Con l’approvazione della delibera – sottolinea il sindaco Leo Castiglione – siamo riusciti a dare una risposta concreta ai genitori degli studenti che da Villa Rogatti devono raggiungere i plessi della scuola primaria e secondaria dell’Istituto comprensivo 1 “Matilde Serao” di Fonte Grande. Infatti gli studenti non dovranno più cambiare autobus in piazza degli Eroi canadesi ma potranno proseguire la corsa sullo stesso mezzo fino all’area terminal nei pressi dell’ITC di Fonte Grande. Un risultato di ristrutturazione di due linee urbane del trasporto pubblico locale ottenuto grazie alle sollecitazione di numerosi genitori e all’interessamento e impegno, della ditta concessionaria delle due linee urbane, Civitarese Viaggi, del dirigente scolastico Marco de Marinis e dell’amministrazione comunale che ha cercato di contemperare le diverse esigenze per raggiungere una soluzione secondo le disposizioni nazionali e regionali, senza modificare il monte chilometri annuo assegnato alle due ditte locali concessionarie del servizio di trasporto pubblico».
Nello specifico la ditta concessionaria del servizio del trasporto pubblico locale nel territorio comunale ha ridisegnato due linee Ortona/ Santa Lucia e Ortona/ Bardella dando quindi la possibilità ai ragazzi che si recano a scuola a Fonte Grande dalle contrade della zona ovest del territorio comunale, di utilizzare un unico autobus evitando così agli studenti di scendere al capolinea di piazza degli Eroi canadesi per salire su un’altro mezzo della stessa ditta per raggiungere Fonte Grande. Una corsa di mezz’ora con partenza alle 7.35 e arrivo alle 8.08.
«Questo provvedimento – dichiara l’assessore alla scuola Ilaria Ortolano – assicura un collegamento diretto senza stravolgere il piano del trasporto pubblico locale e sana una criticità messa in evidenza da diversi anni non solo dai genitori ma dalla stessa direzione didattica, a testimonianza del positivo rapporto collaborativo tra amministrazione e mondo scolastico».