Ortona. È stata pubblicata l’ordinanza sindacale che dispone fino al 31 ottobre 2018, il divieto di permanenza, stazionamento e sosta di veicoli, autocaravan, roulotte, camper e simili, adibiti a dimora e che utilizzano le aree di parcheggio e sosta urbana della città. Il provvedimento vuole contrastare un fenomeno che crea disagio ed è fonte di preoccupazione nella cittadinanza e si lega alle situazioni di prolungato stazionamento su alcune zone del territorio comunale, di gruppi di persone con i mezzi adibiti a dimora, utilizzando queste aree pubbliche non attrezzate per questo tipo di sosta e lasciandole in grave stato di incuria e degrado.
Le zone più frequentemente soggette a questi prolungati stazionamenti sono individuate nei lidi Saraceni e Riccio, Fonte Grande nei pressi dell’ospedale civile, parcheggio del centro commerciale di Santa Liberata e nei pressi della distilleria di Villa San Leonardo. L’ordinanza quindi elenca una serie di zone del territorio comunale delimitate da strade urbane in cui questo tipo di sosta è vietata con la previsione per il trasgressore dell’immediato ripristino dello stato dei luoghi con la rimozione di eventuali rifiuti abbandonati. In caso di inosservanza delle disposizioni sindacali è prevista anche la rimozione dei veicoli, in ogni caso è prevista una sanzione amministrativa da un minimo di euro 50 al massimo di 300.
Nella stessa ordinanza la numero 116 del 22 maggio è stata prevista la possibilità di dotare l’area del lido Saraceni di appositi dissuasori che impediscano l’ingresso di questi veicoli nell’area parcheggio, come è stato fatto lo scorso anno, a cura di privati, per il parcheggio del lido Riccio.
“Si tratta di una disposizione – commenta il sindaco Leo Castiglione – che tende a disciplinare l’utilizzo di aree pubbliche interessate anche dal flusso turistico, movimentato, in queste settimane, grazie anche alla presenza della pista ciclopedonale. Disposizioni che più in generale, si inquadrano nell’attività dell’amministrazione comunale volta a migliorare il decoro e la vivibilità urbana. Dunque nessuna disposizione discriminatoria”.
L’ordinanza seguente, la numero 117 sempre del 22 maggio, regolarizza l’uso della pista ciclopedonale Saraceni – promontorio Punta Lunga nei pressi dei Ripari di Giobbe. In particolare è prevista l’installazione lungo tutto il percorso di circa 2,8 km, di una adeguata segnaletica stradale verticale e orizzontale conforme al codice della strada. Lungo il tratto di pista ciclabile, dal lido Saraceni fino all’intersezione con via del Porto, e il tratto ciclopedonale, fino a Punta Lunga, è fissato il limite di velocità di 20 km/h.
Nel caso di inosservanza delle disposizioni sono previste sanzioni amministrative pecuniarie da un minimo di euro 25 al massimo di 250.