Ortona. Percorre le strade della nostra penisola, isole comprese, da due anni con più di 8 mila e 400 chilometri già tracciati, toccando oltre 600 Comuni e incontrando i Sindaci per promuovere la conoscenza di una malattia genetica di cui si parla poco la sclerosi tuberosa. Elio Brusamento, 69 anni di Padova, questa mattina ha incontrato il Sindaco di Ortona Leo Castiglione in questo particolare viaggio di umanità e sensibilità per far conoscere questa malattia genetica e l’attività dell’Associazione Sclerosi Tuberosa, nata nel 1997 su iniziativa di alcune famiglie con bambini affetti da ST e medici.
«In questo lungo viaggio partito il 25 aprile 2019 da Trieste – commenta Elio Brusamento radiologo in pensione e alpino – sto percorrendo a piedi l’Italia, con tappe in alcune città per incontrare i Sindaci e renderli partecipi di questo progetto di solidarietà e comunicazione. Infatti questa malattia è ancora poco conosciuta e purtroppo può presentarsi anche in giovane età».
La sclerosi tuberosa è una malattia genetica a trasmissione autosomica dominante che interessa più organi tra cui il cervello, i reni, il cuore, la retina e i polmoni. È dovuta ad un difetto nel controllo della proliferazione e differenziazione cellulare e si presenta con sintomi neurologici come il ritardo mentale, l’epilessia, disturbi psichiatrici e problemi comportamentali.
«Ho voluto esprimere tutta la mia vicinanza a questa impresa straordinaria di solidarietà – sottolinea il sindaco Leo Castiglione – che vuole far conoscere questa malattia particolare che purtroppo colpisce anche in tenera età».
Il viaggio zaino in spalla di Elio Brusamento, dopo la tappa ortonese prosegue verso nord e si dovrebbe concludere il prossimo mese di giugno a Udine per poi essere raccontato in un libro che sarà presentato nei Comuni toccati in questi due anni.