Ortona. Con il sopralluogo dell’amministrazione comunale e dei tecnici si è avviato il cantiere per la costruzione del nuovo plesso scolastico dedicato alla scuola dell’infanzia di via Gran Sasso.
«Un progetto atteso con cui restituiamo alla città – sottolinea il Sindaco Leo Castiglione – una scuola moderna e sicura che rappresenta un modello di innovazione e di crescita sociale. L’amministrazione si è impegnata per ottenere l’autorizzazione da parte del Ministero per unire i due finanziamenti ottenuti per ristrutturate le deficienze tecniche dello stabile, e investire un totale di 625mila euro per una nuova struttura che risponde appieno alle più recenti norme di sicurezza e antisismiche. Un risultato che dimostra con i fatti il lavoro e l’impegno per migliorare i servizi per la nostra comunità e in particolare per il mondo della scuola. Anticipo che nelle prossime settimane partiranno anche gli altri cantieri su diversi plessi scolastici con interventi di riqualificazione e adeguamento sismico».
I lavori previsti per l’infanzia di Gran Sasso sono stati illustrati dall’ingegnere Nicola del Ciotto della società Valeo di Francavilla al mare che ha realizzato il progetto esecutivo dell’opera, poi appaltata all’impresa Cipriani Giuliano di Capriati a Volturno (Caserta).
«L’edificio sarà realizzato tenendo presente le più moderne tecniche costruttive e una tecnologia dei materiali in linea con le attuali esigenze educative. Spazi adeguati con la previsione di due aree, quella didattica con le aule e quella dedicata ai servizi, inoltre il plesso sarà dotato di un moderno ed efficiente sistema energetico basato anche su fonti rinnovabili, ampie vetrate che garantiranno l’illuminazione naturale e sarà ripristinato lo spazio verde esterno».
La possibilità di riunire in un unico intervento, i due finanziamenti assegnati nel 2017 ha permesso all’amministrazione comunale di approntare un progetto di demolizione e ricostruzione della scuola che attualmente risulta inadeguata, non funzionale e non rispondente ai minimi requisiti di edilizia scolastica. Il nuovo fabbricato svilupperà la stessa dimensione di circa 580 metri quadrati con una forma rettangolare, costruito su un unico livello e potrà ospitare un numero totale di circa 60 bambini, andando a restituire alla comunità un’importante struttura scolastica nel centro urbano.
«Un edificio particolarmente importante per l’Istituto “Francesco Paolo Tosti” – commenta la dirigente Irma D’Amico – e l’avvio dei lavori arriva in un giorno significativo con la fine dell’anno scolastico aspettando un nuovo inizio con regole e procedure anti covid. Viviamo un momento eccezionale che va affrontato con un impegno particolare e l’avvio dei lavori per questa nuova scuola è la risposta più chiara dell’impegno di tutti».
Dopo lo smantellamento degli infissi nella prossima settimana l’edificio sarà demolito per poi avviare la ricostruzione, «abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Cristiana Canosa – anche quella della Soprintendenza, la costruzione non è legata a vincoli storici, infatti la realizzazione della struttura risale alla seconda metà degli anni’50 su un terreno che il Comune mise a disposizione dell’Opera Nazionale Maternità e Infanzia». Scomparso l’ente benefico la proprietà dell’area tornò al Comune che decise di adattare lo stabile per finalità scolastiche.
Il cantiere avviato oggi e che dovrebbe concludersi nel febbraio 2021, prevede invece la realizzazione di un edificio scolastico interamente pensato e ideato per la scuola del nuovo millennio.