Ortona. “Noi siamo pronti perché siamo una città vocata all’accoglienza, da sempre, un po’ per tradizione marinara, di città di mare, un po’ perché negli anni abbiamo costruito delle politiche di accoglienza, sugli immigrati, abbiamo delle comunità molto integrate.
E siamo pronti anche da un punto di vista di supporto con il nostro Centro Operativo Comunale”.
Lo ha detto il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, a proposito dell’arrivo, previsto per il pomeriggio del 24 febbraio nel porto di Ortona, della nave Aita Mari dell’Ong spagnola “Salvamento Maritimo Humanitario” con 38 migranti, che per la maggior parte dovrebbero essere donne e bambini, soccorsi al largo di Lampedusa. Questa mattina lo stesso Castiglione ha preso parte a un sopralluogo operativo effettuato nel porto e diretto dalla Prefettura di Chieti, con il Comando della Capitaneria di Porto e tutti i soggetti interessati per preparare l’accoglienza dei migranti. Erano presenti anche la Croce Rossa e il Cnab Protezione Civile che poi insieme a CB Protezione Civile saranno parte del dispositivo del Centro Operativo Comunale. (ANSA).