Chieti. L’Associazione Nazionale Carabinieri ed il Nucleo Protezione Civile ANC di Chieti hanno provveduto a caricare le donazioni raccolte dai Comuni di Canosa Sannita e Orsogna destinate alla popolazione Ucraina.
Circa duecento pacchi contenenti generi alimentari non deperibili, medicinali, coperte, abiti nuovi , prodotti per l’infanzia e prodotti per l’igiene personale sono stati, infatti, donati dagli abitanti dei Comuni di Canosa Sannita ed Orsogna.
Il materiale, accuratamente imballato e catalogato, è stato consegnato dal Sindaco di Canosa Sannita, Lorenzo Di Sario, e dal Consigliere Comunale con delega alla Protezione Civile del Comune di Orsogna, Tommaso Bucci, e ritirato dall’ Associazione Nazionale Carabinieri Chieti e dal Nucleo Protezione Civile ANC di Chieti che hanno provveduto a recapitarli a padre Anatolj Grytskiv, presso il centro di smistamento allestito nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, a Chieti Scalo.
“Su ogni singolo pezzo, su ogni singolo pacchetto di medicine – spiega il prete ortodosso – scriviamo con pennarello indelebile di cosa si tratta in lingua ucraina: soprattutto per le medicine la traduzione è di fondamentale importanza”.
A coordinare ritiro il trasporto e la consegna dei pacchi Mario Colantonio, Presidente della Sezione Associazione Nazionale Carabinieri di Chieti intitolata al M.llo Franco Lattanzio, e Leondino Di Lauro, Presidente Nucleo Protezione Civile ANC Chieti.
Fondamentale l’ampio mezzo indispensabile per la logistica del trasporto,fornito gratuitamente dalla Ditta Di Primio Noleggi di Chieti.
Tutto il materiale raccolto viene inviato inviato in Ucraina ed ai profughi già rifugiati in Romania e Polonia con spedizioni ormai giornaliere.