Lanciano. Troppi i ciclisti investiti sulla pista ciclopedonale di via del Mare a Lanciano; l’ultimo incidente è appena di qualche giorno fa.
Per ciò l’associazione Ascom Abruzzo, presieduta da Angelo Allegrino, tramite il proprio avvocato, Quirino Ciccocioppo, ha inviato un esposto al ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, alla Prefettura di Chieti, alle forze dell’ordine e alla Procura di Lanciano, sottolineando le criticità del tracciato ciclabile e chiedendo opportuni controlli “sulla regolarità della pista ciclabile, sulla sua sicurezza, sul rispetto delle normative vigenti e sulle relative autorizzazioni e collaudi”. “Nel caso in cui la pista ciclabile di via del Mare non avesse i requisiti, le autorizzazioni e le caratteristiche che garantiscono la sicurezza dei cittadini, – si legge nell’esposto – e prima che possano verificarsi incidenti mortali, si CHIEDE L’IMMEDIATA CHIUSURA DELLA MEDESIMA E IL RIPRISTINO DELLO STATUS QUO ANTE. Infine, se dovesse risulatare che la pista ciclabile non sia a norma di legge e che sia pericolosa per l’incolumità dei cittadini, si chiede che vengano verificate le responsabilità dei soggetti preposti a vigilare sulla stato di sicurezza della medesima pista ciclabile”.