Lanciano, tenta di incassare rimborso Irpef con documento falso: arrestato napoletano

Lanciano. Ha tentato di incassare alle Poste di Lanciano un rimborso Irpef di 1.600 euro di un’altra persona, emesso dall’Agenzia delle Entrate di Roma, esibendo all’impiegata una carta d’identità intestata al beneficiario, ma falsa, oltre alla tessera sanitaria con codice fiscale.

 

L’operatrice però si è accorta dell’inganno durante gli accertamenti preliminari con il sistema Poste Italiane e ha allertato i Carabinieri senza farsi notare. Con l’accusa di tentata truffa i militari di Lanciano, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, hanno arrestato per tentata truffa aggravata un quarantenne di Napoli.

La foto sulla carta di identità falsificata era tra quelle segnalate dal Servizio frodi delle Poste quindi l’uomo è stato subito scoperto. Era in possesso anche di un’altra carta di identità, intestata a una seconda persona, ma sempre con la sua fotografia, nonché di una serie di documenti contraffatti che, questa l’ipotesi investigativa, avrebbe utilizzato per commettere altri analoghi reati. A

parte la tentata truffa, l’uomo risponde anche dell’accusa di possesso di documenti di identificazione falsi validi per l’espatrio. Le indagini proseguono in considerazione del fatto che i carabinieri sospettano che l’uomo faccia parte di un’ampia organizzazione dedita a questo genere di truffe.

Oggi il giudice Massimo Canosa ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari per il quarantenne che sarà processato con rito direttissimo il prossimo 8 gennaio

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