Lanciano. Nel tardo pomeriggio di ieri, gli Agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Polizia di Lanciano, diretti dal Vice Questore Dott.ssa Lucia D’AGOSTINO, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di reato di estorsione, art. 629 c.p., D.B.G., di anni 51 di Lanciano, in danno di D.R.E. di anni 61della zona frentana.
I FATTI. La vittima aveva conosciuto, lo scorso anno D.B.G., ed avevano instaurato un rapporto di normale amicizia. Dal mese di giugno a settembre del 2018, il D.B.G. chiedeva con cadenza settimanale delle somme di denaro dai cento ai trecento euro per un importo di oltre € 2.000,00, per soddisfare asserite esigenze familiari. Poiché le richieste di denaro si intensificavano sempre di più, D.R.E. decideva di interrompere la consegna, alla fine del mese di settembre dello scorso anno. Ma dal mese di gennaio c.a. D.B.G tornava a chiedere di nuovo somme di denaro alla p.o. che, in un primo momento si rifiutava di dare. Le richieste che seguivano iniziavano a diventare oltre che insistenti, accompagnate da gravi minacce, tanto da costringere al vittima a consegnarli dal mese di gennaio ed in più occasioni, fino a ieri, somme di denaro per oltre € 3.000,00. Fino a quando ieri costui si è rivolto in questo Commissariato di P.S. denunciando tutte le sue vicissitudini. Ieri pomeriggio, gli Agenti, si sono appostati ed hanno atteso l’incontro tra la vittima e D.B.G, per la consegna dell’ultima somma di denaro, estorta, arrestandolo in flagranza di reato. Su disposizione del P.M. di turno Sost. Proc. DR. CARUSI Francesco, l’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Villa Stanazzo.
