La Regione destina all’ARAP i fondi del Ministero
Chieti. E’ molto strano che il finanziamento annunciato dalla Regione per la strada provinciale 624 Maielletta Passo Lanciano venga comunicato prima alla stampa e poi alla Provincia (a tutt’oggi nessuna comunicazione protocollata anche se inviata dal 30 dicembre). I fondi sono stati inviati dal Ministero di economia e finanze Ma questi fondi non sono destinati alla Provincia. Allora è utile ricordare, per fare chiarezza, che il comprensorio Passo Lanciano Maielletta ha ricevuto un finanziamento del Masterplan di 40 milioni di euro dalla giunta D’Alfonso che prevede lo sviluppo di questo giacimento turistico da valorizzare attraverso l’intervento dell’ARAP che sta lavorando alla progettazione. Gli attuali fondi di 400.000 euro provengono dal Ministero e sono stati destinati dalla Regione all’ARAP, come risorse aggiuntive al Masterplan. Ci chiediamo perché non siano stati assegnati alla Provincia che è proprietaria della strada? Sfiducia nella Provincia? Per accelerare i lavori? Eppure l’ex assessore Febbo, che ieri si è fato portavoce di questa notizia, è stato presidente della Provincia e molti dei funzionari sono stati suoi collaboratori. E’ scontato che se così fosse, l’ARAP o La Regione dovranno richiedere una convenzione o iniziare una co-progettattazione per effettuare i lavori su una strada di proprietà della Provincia. Ma in questo modo non si allungano i tempi? Tuttora comunque non abbiamo avuto nessuna richiesta. Comunque ben venga ogni forma di collaborazione, magari in questo modo si potrà gestire la percorribilità del tratto nel periodo invernale, tradizionalmente chiuso e transitabile solo dagli autorizzati, compatibilmente con l’innevamento che assume spesso consistenza ed intensità straordinarie. Ma questo è un discorso più complesso che dovrà essere affrontato per valutare chi dovrà farlo e con quali risorse considerando i costi, la pericolosità della strada, tanto che lo scorso anno la Prefettura è intervenuta per consigliare la chiusura.
In questi mesi la Provincia, difronte al silenzio della Regione, che nulla ha comunicato sulle sue intenzioni, dopo l’incontro di gennaio scorso, ha messo in atto tutte le risorse disponibili per iniziare a mettere in sicurezza il tratto di strada Maielletta Pomilio dal km 15+800 al km 18+900, tratto precluso al traffico per la sua pericolosità, dopo essere stata riconsegnata dal Parco della Majella alla Provincia dopo 15 anni. Costo previsto 400.00/500.000 euro. In particolare la Provincia ha iniziato, con fondi propri, i lavori con la posa in opera di guard rail nei tre tornanti prospicenti la parte più pericolosa del percorso che costeggia il profondo dirupo, tratti particolarmente pericolosi ed in particolare con la neve e il ghiaccio. Sono state collocate barriere di altezza adeguata di 1,6 metri. L’impegno di spesa è stato di 100.000 euro. Nello stesso tratto sono stati predisposti lavori di riasfaltatura per la cifra di 125.000 euro che ovviamente verranno effettuati appena le condizioni metereologiche lo consentiranno. Pertanto dopo l’incontro di Gennaio scorso la Provincia ha trovato i fondi e sta realizzando gli interventi necessari, progettati e finanziati. Analiticamente la spesa impegnata e affidata al 31/12/2020 ammonta a 242.202,00 (€ 17.202,00 di manutenzione ordinaria eseguita dalla Ditta Eraldo Cicchitti, €. 100.000,00 di messa in sicurezza dei guard-rail affidati all’impresa Strade e Ambiente Srl -Caccavale Giancarlo, in corso di esecuzione, e due lotti per un totale di € 125.000,00 [€ 64.353,50 anno 2019 e 60.646,50 anno 2020] di asfalto alla Ditta Rapino Strade e Ambiente). A questo punto attendiamo che l’ARAP si attivi e prenda rapidamente atto delle azioni da sviluppare affinchè progetti quanto da realizzare nella stagione estiva, sperando che i fondi Ministeriali siano già disponibili. E’ importante avere la certezza del finanziamento destinato all’ARAP altrimenti la Provincia dovrà inserire nell’imminente Piano triennale delle opere pubbliche, altre risorse con il DM 123/2020 e DM 224/2020 relativi all’annualità 2021 per completare gli interventi. Attendiamo comunicazioni e chiarimenti per i canali istituzionali sempre pronti alla collaborazione per lo sviluppo del nostro territorio.