Ortona. Una situazione critica quella della viabilità provinciale presente sul territorio comunale ortonese tracciata dal sindaco Leo Castiglione che dopo numerose richieste per vie formali si vede costretto a lanciare un appello pubblico alla Provincia e agli entri sovraordinati. Eterne incompiute come la bretella di collegamento tra autostrada e porto o interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria per rendere sicuri gli oltre 60 chilometri dell’asse viario provinciale che si sviluppa sul territorio comunale.
«Quello che chiedo è che una città importante come Ortona – sottolinea il Sindaco Leo Castiglione – sia considerata, non è più tempo di promesse ma di azioni concrete. In queste settimane si parla tanto a livello nazionale di programmazione di nuove opere infrastrutturali ma la realtà purtroppo disegna una incapacità amministrativa di realizzare anche opere avviate nel 2007 come la bretella di collegamento tra casello autostradale e porto. Adesso l’aggiornamento del quadro economico fatta dalla Provincia di Chieti per realizzare l’importante collegamento stradale anche in ottica ZES, prevede uno stanziamento di 3 milioni e 225mila euro, soldi che sia la Regione che la Provincia hanno promesso. Spero che questo cantiere, attualmente in degrado, possa riprendere presto ed essere completato. Nel frattempo mi auguro un intervento per riqualificare l’area del cantiere che ora si presenta in stato di abbandono e degrado e non è una bella immagine per chi esce dall’autostrada».
I problemi però non riguardano solo le opere future ma anche le condizioni delle attuali infrastrutture come la strada provinciale che collega Villa Grande a Tollo da due anni soggetta a transito alternato per alcune frane presenti sul suo tracciato o le condizioni critiche del manto stradale delle provinciali che collegano Caldari a San Leonardo o il centro urbano alla zona balneare del lido Riccio.
«Parliamo di importanti assi viari per la comunità e per i turisti che frequentano la nostra costa e uno dei suoi punti più frequentati come le riserve naturali dei Ripari di Giobbe e del Ferruccio. Le condizioni della strada sono critiche e pericolose e necessitano di un urgente intervento. Ma i tempi della Provincia – continua il Sindaco Castiglione – sono molto lenti e oscuri, del resto basta vedere che da circa un mese è ancora aperto un cantiere per chiudere una buca all’ingresso della zona industriale di Ortona. L’appello che lancio non vuole dare colpe ma riportare la giusta attenzione sulle cose da fare per il bene delle nostre comunità, nello spirito di costruttiva collaborazione come abbiamo fatto intervenendo con il consenso della Provincia nella pulizia e taglio dell’erba sulle strade di competenza provinciale.
Quello che chiede Ortona è semplicemente la giusta considerazione e attenzione per una città che rappresenta la porta della Costa dei Trabocchi e dei futuri traffici e collegamenti marittimi che con l’istituzione della ZES dovrebbero avvantaggiare lo sviluppo della nostra Regione».