Guardiagrele. Sabato 23 e domenica 24 gennaio si svolgerà, nel comune di Guardiagrele, lo screening di massa su tutta la popolazione per individuare eventuali cittadini positivi al virus Sars-Cov-2 in modo asintomatico. I tamponi saranno effettuati presso cinque punti cittadini: il Salone Comunale, la palestra di via Grele, l’ospedale di Guardiagrele, la scuola dell’infanzia Colle Tripio e il circolo asd Comino. «Invito tutti i cittadini a partecipare in massa a questa operazione, unica soluzione che abbiamo al momento per combattere e contrastare efficacemente il Covid19. È stato predisposto tutto garantendo la massima sicurezza sia per gli operatori sanitari e il personale medico che per gli utenti che si sottoporranno al test» – fa sapere il sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio. Inoltre, potranno svolgere i tamponi rapidi antigenici anche le persone che lavorano e svolgono servizi pubblici nel territorio comunale anche se non residenti.
«È iniziato ieri, giovedì 21 gennaio, lo screening per i ragazzi e il personale scolastico dell’istituto superiore di via Grele» – afferma il Sindaco – «l’operazione proseguirà anche nei giorni di venerdì 22, lunedì 25 e martedì 26 gennaio sperando che anche in questo caso la partecipazione sia totale in modo da avere chiara la situazione di tutta la popolazione scolastica guardiese». Per quanto riguarda gli allievi delle scuole elementari e medie, potranno usufruire del servizio insieme ai genitori nei giorni di sabato e domenica.
Durante i giorni di screening tutti i cittadini potranno recarsi nel punto più vicino alla propria abitazione oppure di maggiore comodità per evitare al massimo le file troppo lunghe. «La direzione generale della Asl» – sottolinea infine Di Prinzio – «ha messo a disposizione nella giornata di sabato una postazione del 118, che effettuerà su un campione di 100 persone che hanno già eseguito presso il salone comunale il test rapido, un tampone molecolare per monitorarne la massima attendibilità. Guardiagrele deve essere un esempio per tutti, partecipiamo e combattiamo questo nemico. Ringrazio a nome della città tutto il personale medico e sanitario che ha scelto di mettere a disposizione gratuitamente le proprie competenze e professionalità, un gesto di grande solidarietà per il quale tutti dobbiamo essere riconoscenti».