Chieti. Nel contesto dei controlli disposti dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per infrenare la diffusione del COVID-19, i Carabinieri di Francavilla al Mare, proprio ieri hanno sospeso l’attività commerciale di un bar sulla Statale 16. La scena a cui gli operanti hanno assistito sembrava incredula, non aderente ai tempi che viviamo.
I Carabinieri, appena giunti, hanno notato un vero e proprio assembramento, polverizzatosi nel nulla al loro arrivo. Le tracce dell’aperitivo condiviso però rimanevano a documentare quanto necessario per procedere alla chiusura del locale. Vi erano bottiglie di birre, uno spumante e stuzzichini vari. Non potendo fare altro che prendere atto di quanto accaduto, sospendevano l’attività per cinque giorni e contravvenzionavano i pochi presenti rimasti, nell’auspicio che questa volta venga compreso dalle giovani titolari l’importanza di rispettare le norme Anticovid di respiro Nazionale e Regionale via via emanate. L’attività, infatti, era stata già sanzionata da altre forze di Polizia in altre circostanze. Si spera che in futuro venga compresa la gravità dell’emergenza sanitaria ma soprattutto, che le persone continuino a comprendere che il rispetto delle norme avvenga per intimo convincimento e non per imposizione.