Chieti. Era sabato scorso, quando una 84enne di Francavilla al Mare (CH) si stava recando dal parrucchiere, come ogni sabato pomeriggio: lungo il percorso però trova una ragazza, senza mascherina e con occhi sbarrati, che le punta un oggetto contundente e le intima di consegnarle la borsa. La donna non si lascia intimorire e si rifiuta, ma la ragazza le strappa la borsa, facendola cadere a terra e scappa, con un bottino di 180 euro.
I Carabinieri della Stazione di Francavilla al Mare arrivano immediatamente e raccolgono sia la testimonianza della vittima, sia quelle di alcuni passanti che avevano visto la donna salire a bordo di un’auto bianca, guidata da un uomo, e fuggire a folle velocità verso Pescara. Purtroppo nessuno è riuscito a prendere la targa, ma le immagini delle telecamere lungo le vie di fuga, fanno il resto. I militari individuano l’intestatario dell’automobile nel padre di un giovane di Pescara, la cui fidanzata, senza fissa dimora, corrisponde perfettamente alla descrizione della vittima.
I militari poi rinvengono l’autovettura bianca con la targa individuata, proprio davanti all’abitazione del giovane. È abbastanza per denunciarli alla Procura di Chieti ed inchiodarli alle loro responsabilità.