Nonostante l’utilizzo di cani molecolari, di droni, di decine e decine di volontari della Protezione civile, oltre che di amici e parenti, solo questa mattina è stato rinvenuto il cadavere dell’anziano in una zona boschiva impervia, ma ben conosciuta dalla vittima, non molto lontana dal centro abitato del piccolo paese del Vastese.
Rossi era scomparso lo scorso 7 agosto in località San Biagio dove aveva un appezzamento di terreno che coltivava. Le ricerche, che ha visto impegnato tutto il paese, erano state coordinate dalla Compagnia dei Carabinieri di Atessa e seguite personalmente dal sindaco di Fraine, Filippo Stampone.
Il magistrato di turno ha disposto la restituzione della salma alla famiglia. Questa mattina, infine, il ritrovamento grazie all’impegno dei Carabinieri di Schiavi di Abruzzo, Castiglione Messer Marino, i Vigili del fuoco di Chieti, i vigili del fuoco volontari di Gissi, l’Unità cinofili dei Vigili del Fuoco di Campobasso, il gruppo Sap de L’Aquila e il gruppo Tas Vigili del Fuoco di Caserta.