Prevista un’ampia affluenza. Appello anti code del sindaco Di Giuseppantonio
Fossacesia. “In questi giorni decisivi sul fronte delle vaccinazioni anti-Covid non abbiamo esitato nel mettere a disposizione di nuovo il 7 e 8 gennaio la Palestra Polivalente in via Primo Maggio per allestire, a spese del nostro Comune, come hub vaccinale accessibile ai cittadini in particolare di Fossacesia, Mozzagrogna, Santa Maria Imbaro e Rocca San Giovanni e anche di altri centri. La sinergia tra l’Amministrazione comunale, l’ Asl, in particolare con la dr. Manola Rosato dirigente del Distretto Sanitario, dei medici, degli infermieri e dei volontari della Protezione Civile comunale che gestiranno il centro è stata nuovamente fondamentale per contribuire alla campagna vaccinale sempre più fondamentale per contrastare la nuova ondata di propagazione del Covid. Faccio appello al senso di responsabilità dei cittadini perché proprio a causa della velocità con la quale la variante Omicron si diffonde e prevedendo una significativa adesione, è necessario attenersi a tutte quelle importanti prescrizioni sanitarie che riguardano: il distanziamento tra le persone, evitando assembramenti; indossare la mascherina; tenere comportamenti collaborativi con i volontari della Protezione Civile e il personale sanitario, che da mesi, con grandi sacrifici e gratuitamente , è impegnato per assitere la popolazione. Ci aspettiamo le vaccinazioni, nelle due corsie predisposte presso la hub della Palestra Polivalente , che saranno garantite fino ad esaurimento delle dosi disposinibili”.
E’ quanto ha reso noto il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio in vista della due giorni di vaccinazioni in programma nella Palestra Polivalente di Fossacesia il 7 ed 8 gennaio. Un appello importante, tenendo conto del numero dei contagiati che si registra a Fossacesia e in altri centri limitrofi. Una situazione che determinerà, nelle previsioni, un’alta affluenza di persone nell’impianto sportivo di via Primo Maggio.
“E’ importante da parte di tutti una concreta collaborazione affinché il piano vaccinale, già abbastanza difficoltoso, non debba subire ulteriori disagi, altrimenti si rischia di rendere vano il lavoro e l’impegno che si sta mettendo in campo perché tutto funzioni nel modo migliore: il ruolo dei cittadini in questo senso è fondamentale, evitando inutili file e presentarsi al centro vaccinale con la documentazione richiesta, ovvero la nota informativa, il modulo di consenso e la scheda anamnestica, già debitamente compilati”.