Chieti. L’ondata di gelo siberiano ha raggiunto l’Italia ed è scattata l’emergenza freddo. Anche la COMUNITÀ PAPA GIOVANNI XXIII HA MOLTIPLICATO IL SUO ABITUALE IMPEGNO NEL PRENDERSI CURA DELLE PERSONE SENZA DIMORA, IN collaborazione con le istituzioni e le associazioni che operano sul campo.
Ecco l’indirizzo della “Capanna di Betlemme”, casa di accoglienza per le persone senza fissa dimora: Chieti, via Gennaro Ravizza 107.
“Oggi più che mai dobbiamo “andare a cercare le persone che non vengono a cercare noi”, come diceva don Oreste Benzi. Quelli che, nonostante tutto, rimangono a dormire per strada; quelli a cui il freddo rischia di arrivare al cuore, gelandolo per sempre. I volontari delle Unità di Strada e delle Mense di Strada della Papa Giovanni li conoscono per nome, uno per uno, perché li incontrano sempre, tutti i giorni dell’anno. Si prendono cura di loro, li hanno a cuore. E, oggi, la preoccupazione nei loro confronti è ancora maggiore: hanno mangiato? hanno abbastanza coperte per sopravvivere anche a questa notte? L’unico modo per saperlo è andarli a cercare”. Commenta GIOVANNI PAOLO RAMONDA, Presidente di Apg23.
La Comunità Papa Giovanni XXIII promuove tutto l’anno la campagna Un Pasto al Giorno per restituire dignità agli ultimi.