Giallo in città, donna trovata morta in casa: indagano i carabinieri

È giallo sulla morte di una donna. La 53enne è stata trovata senza vita nella propria casa. I carabinieri indagano per ricostruire l’accaduto

Si tinge di giallo la morte di una donna. Il corpo senza vita della 53enne è stato trovato nella giornata di ieri, domenica 18 agosto, in un appartamento e in un primo momento si era pensato ad un infarto. I primi controlli da parte del medico legale, però, sembrano escludere questa ipotesi tanto che sul posto sono arrivati subito pubblico ministero e carabinieri.

Donna morta ad Ortona
Carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Stando a quanto scritto da Rete 8, la Procura ha aperto un’indagine per omicidio ed ora si attendono i risultati dell’autopsia per capire se realmente si è trattato di morte naturale oppure altro. Per ora non si esclude nessuna pista anche perché ci sono ancora diversi punti da chiarire.

L’allarme del marito e i segni sul collo

L’allarme è scattato intorno alle 13 a Ortona, in provincia di Chieti. Secondo quanto raccontato da Il Messaggero, a chiamare i soccorsi è stato il marito, che al ritorno in casa l’ha trovata sdraiata sul divano. I soccorsi sono stati immediati, ma per lei non c’è stato niente da fare. In un primo momento, come detto in precedenza, si è pensato ad un malore. Ad attirare l’attenzione dei soccorritori, però, è stato un segno sul collo. Da qui la decisione di avvisare i carabinieri e far partire tutte le indagini del caso.

La ricostruzione della vicenda
Carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

La Procura ha aperto un fascicolo per consentire di effettuare l’autopsia e capire se realmente si è trattato di un infarto oppure la morte è dovuta ad altro. Per il momento nessuna ipotesi è esclusa e si attendono tutti gli approfondimenti medici per avere un quadro più chiaro su questa vicenda.

Il punto sulle indagini

Gli inquirenti in questo momento preferiscono non azzardare le ipotesi. Le prime testimonianze parlano di una coppia tranquilla e che andava d’accordo. Un racconto che sembra confermare l’ipotesi di un malore. Ma i segni sul collo rappresentano un qualcosa che deve essere approfondito per accertare meglio le cause del decesso.

Il punto sulle indagini
Carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Al momento il reato contestato è quello di omicidio, ma nessuno è stato iscritto sul registro degli indagati. Gli inquirenti in queste ore potrebbero scavare un po’ nella vita della donna per capire eventuali litigi con altre persone. Una morte che ha ancora diverse cose da chiarire e per questo motivo da parte degli investigatori si preferisce mantenere il massimo riserbo.

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