Distrugge la casa dell’ex fidanzato nella notte, minacce di morte via WhatsApp

Una donna teatina di 51 anni si è introdotta nella notte a casa dell’ex fidanzato. Su WhatsApp scriveva: “Io lo ammazzo. Poi vado in galera ma prima l’ammazzo”.

Da aprile, un uomo di 54 anni vive nel terrore. Questa situazione è dovuta a una donna di 51 anni, teatina, la sua ex fidanzata. Dopo la rottura, avvenuta appunto l’aprile scorso, la donna non è riuscita ad accettare la situazione e ha iniziato a perseguitare con chiamate e messaggi l’uomo, obbligandolo persino a cambiare abitudini quotidiane per non incorrere in lei.

L'uomo vittima di stalking, si sospetta un disturbo della donna
L’uomo vittima di stalking, si sospetta un disturbo della donna abruzzo.cityrumors.it

L’apice è stato raggiunto nella notte del 21 ottobre quando la donna, a seguito di una lite con l’uomo, si è introdotta nel suo appartamento armata di coltello e ha iniziato a devastare ogni cosa le si parasse davanti nell’abitazione: televisore gigante con lo schermo di 75 pollici, una poltrona, arredi domestici vari, elettrodomestici.

Le accuse e le conseguenze

Un uomo di 54 anni si è ritrovato a essere vittima prima di stalking, tramite chiamate e messaggi, per poi vedere la casa totalmente devastata dalla furia dell’ex fidanzata, una donna di 51 anni di Chieti che, nella notte del 21 ottobre, armata di coltello, si è introdotta a casa dell’uomo distruggendo ogni cosa le capitasse a tiro, tra televisioni, mobilio ed elettrodomestici.

Sentirsi braccati in casa propria
Sentirsi braccati in casa propria abruzzo.cityrumors.it

Dopo mesi di insistenza, l’uomo aveva accettato di incontrare un’ultima volta la donna, per chiudere una volta per tutte la relazione che era già finita ad aprile ma che lei non aveva mai accettato. Dopo un giro in macchina, condito da liti furiose, l’uomo ha accostato così da permettere a lei di comprare le sigarette. Scendendo dalla macchina, la donna ha tirato dei calci al parabrezza. L’uomo, spaventato, ha deciso di abbandonare lì la donna e scappare.

L’uomo ha inoltre deciso di non tornare a casa ma di restare fuori tutta la notte, temendo per una visita della donna, visita che è poi arrivata e che ha portato al devasto di cui sopra. La donna ha inoltre pernottato nell’appartamento dopo averlo distrutto ed è stata lei stessa ad avvisare le forze dell’ordine in mattinata. Si sospetta per questo, che la donna soffra di qualche disturbo della personalità.

A tutto ciò si erano aggiunte le minacce, scritte dalla donna alla figlia dell’ex fidanzato:“Io lo ammazzo. Poi vado in galera ma prima l’ammazzo”. Il giudice Luca De Ninis non ha avuto dubbi e ha accolto la richiesta della Procura di Chieti per l’adozione di una misura cautelare nei confronti della donna che ora dovrà rimanere ad almeno 300 metri di distanza dall’uomo. 

 

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