Lanciano. “Rita Giancristofaro sta meglio e respira in autonomia, con l’ausilio di ossigeno, dopo essere stata estubata. Stamani ho sentito la madre Anna Maria, che le è accanto. Rita, le cui condizioni sono in miglioramento dopo i due interventi subiti, ha ricevuto in ospedale la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”.
Lo riferisce il sindaco di Lanciano (Chieti), Mario Pupillo, città di cui è originaria la donna, tra i feriti nel crollo del ponte Morandi a Genova. Quarantunenne, agente immobiliare, Rita risiede a Trieste. Sul ponte Morandi, il 14 agosto scorso, stava transitando in auto insieme al compagno, Federico Cerne, 34 anni, massofisioterapista dell’Alma pallacanestro Trieste, anche lui tra i feriti. I due, in vacanza ad Albissola Marina (Savona), stavano andando a visitare l’Acquario di Genova. “Il miglioramento delle condizioni cliniche di Rita è per noi una buona notizia e l’intera cittadinanza di Lanciano le è vicina” aggiunge il sindaco di Lanciano che per oggi, giornata del lutto nazionale, ha disposto l’esposizione a Palazzo di Città delle bandiere a mezz’asta, in segno di lutto e partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime.