Chieti. Prima che entrino in massa i cinquantenni nella campagna vaccinale, passa un treno speciale per gli over 70 che ancora mancano all’appello perché assenti dalla piattaforma.
La Asl Lanciano Vasto Chieti da lunedì 17 a giovedì 20 mette a disposizione di questa categoria più di 10.000 dosi di vaccini Pfizer nei centri di Chieti, Lanciano, Vasto, Guardiagrele, Ortona, Casoli, Paglieta, Francavilla, San Salvo, Atessa. Condizione necessaria per accedere è l’iscrizione sulla piattaforma Poste, che offrirà vasta scelta di posti a disposizione spalmati su un numero di punti vaccinali talmente ampio e dislocati in tutto il territorio del Chietino a la provincia da agevolare gli utenti in qualunque luogo di residenza. Verrà impiegata la fornitura Pfizer per tutti, in assenza di dosi Astra Zeneca in quantità sufficienti a coprire il fabbisogno. Sempre nelle stesse date potranno avere accesso libero, senza prenotazione, gli over 80 che non si sono ancora vaccinati, che risultano, però, pochissimi, perché in provincia di Chieti la copertura è pari al 91%, con alcuni Comuni al 99% e anche al 100% . Buoni anche i dati riferiti ad altre categorie: è stato vaccinato l’81% delle persone con disabilità, e il 76% dei fragili, con punte superiori al 90% in diversi Comuni. Restano ancora margini di miglioramento sul fronte dei pazienti in assistenza domiciliare, vaccinati al momento al 50% grazie ai medici di medicina generale che si sono resi disponibili, insieme a personale dell’Esercito, Carabinieri e i nostri operatori delle Cure domiciliari. A tal proposito è stato rinnovato dal Direttore generale della Asl l’appello ai medici di famiglia di farsi parte attiva nelle vaccinazioni domiciliari, rendendosi disponibili anche per assistiti di altri colleghi che non desiderano aderire alla campagna. Al momento sono 103 su un totale di 302 i professionisti che partecipano.
“Lavoriamo alla vaccinazione con grande impegno da parte di tutti – sottolinea Thomas Schael – : i nostri operatori, i volontari, i sindaci, l’Università sono in prima linea sette giorni su sette per mettere al sicuro la salute dei nostri cittadini. Abbiamo però necessità di recuperare alcune migliaia di over 70 che mancano all’appello in quanto non presenti in piattaforma, e quindi al momento esclusi dalla campagna vaccinale. Si fa fatica a comprenderne il motivo, perché le modalità di accesso offerte da Poste sono diverse e anche facili, come facendo ricorso all’aiuto del postino. Chiediamo perciò anche alle Amministrazioni comunali di sensibilizzare i propri cittadini a cogliere l’opportunità offerta con questa special session dedicata agli over 70, che hanno a loro disposizione dosi e posti in quantità nei centri vaccinali. E’ un’occasione da non perdere, e che non potrà essere riproposta perché dobbiamo andare avanti e far spazio alle altre categorie. I cinquantenni in attesa sono già numerosissimi e in crescita costante, e non vedono l’ora di vaccinarsi”.