“Quella compiuta al Bernabeo è una scelta che replica precedenti esperienze – chiarisce il Direttore sanitario della Asl Angelo Muraglia – perché nelle fasi più acute della pandemia in diverse circostanze siamo stati costretti a chiudere per un breve periodo i reparti nei quali a essere contagiati erano anche gli operatori. A Ortona, dunque, non accade nulla di nuovo, e neppure di straordinario. Abbiamo agito per mettere in sicurezza i pazienti, trasferiti a Chieti in mancanza di reparti dedicati a Ortona, come Malattie Infettive e Pneumologia, e allo stesso modo il personale. Le attività riprenderanno regolarmente non appena gli operatori saranno tornati negativi e in condizione di coprire tutti i turni. Non abbiamo, infatti, la possibilità di chiedere rinforzi per Ortona ad altri ospedali perché influenza e Covid hanno fatto lievitare i ricoveri ovunque”.