Chieti, una targa in ottone a testimonianza delle vittime del nazifascismo all’Istituto Pomilio

Chieti. Toccante cerimonia nell’Aula Magna dell’istituto d’istruzione Pomilio di Chieti: l’Istituto è stato individuato tra le 100 scuole distribuite su tutto il territorio nazionale dal Miur, in collaborazione con l’agenzia di stampa Dire-Diregiovani e dall’Istituto di Ortofonologia, come luogo depositario di memoria e sabato scorso ha accolto una pietra d’inciampo che verrà posizionata nel cortile della scuola.

 Si tratta di una targa in ottone che verrà posta a testimonianza delle vittime del nazifascismo, per depositare una memoria diffusa e duratura dei cittadini deportati nei campi di sterminio.

 La Dirigente Scolastica, prof.ssa Annamaria Giusti, ha sottolineato l’importanza del passato e della memoria storica come valore educativo per le nuove generazioni, mentre i docenti Maria Grazia Di Giuseppe e Massimo Pasqualone hanno parlato delle tematiche inerenti la giornata.

 Tanti gli interventi degli studenti che hanno sottolineato il valore della memoria contro ogni forma di razzismo.

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