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Chieti, riunione tecnica con gli ordini professionali per l’avvio dello sportello telematico Sue del Comune

Sindaco e Febo: “Uno strumento che dal primo febbraio faciliterà iter, gestione e tempi delle pratiche”. L’ordine degli Architetti: “Un passo avanti atteso e importante per la Città e il suo sviluppo”

Chieti. Incontro tecnico con gli ordini professionali, stamane in Comune, per la presentazione del nuovo portale dello Sportello Unico per l’Edilizia comunale, che sarà online dal primo febbraio. Una riunione voluta dal sindaco Diego Ferrara con il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, a cui hanno preso parte oltre al dirigente e la funzionaria del Settore Urbanistica Carlo Di Gregorio e Patrizia Di Profio, il presidente dell’Ordine degli Architetti Daniele Schiazza, con il consigliere Maurizio Scurci; Riccardo D’Alleva e Fabrizio Pinti segretario e consigliere del Collegio dei geometri; Lucio Minnucci per l’Ordine degli Ingegneri. Alla riunione ha preso parte in video call anche Oscar Intini della società Stark che ha seguito il gestionale delle pratiche edilizie e ha affiancato l’ufficio nella creazione del portale.

“Abbiamo voluto condividere con l’utenza tecnica del comparto edilizia e urbanistica, la presentazione di uno strumento fondamentale che ci consentirà di fare un enorme balzo avanti nell’accettazione e gestione delle pratiche di settore – illustrano il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Da mercoledì 1° febbraio sarà operativo il nuovo portale SUE comunale, concretizzando così una risposta a un impegno preso proprio con i tecnici che ogni giorno si relazionano con i nostri uffici. Per la città è davvero un anno zero, perché le nuove pratiche saranno gestite solo digitalmente, mentre quelle aperte proseguiranno il cammino cartaceo. Per noi è un’esigenza, che ci mette al passo con una Pubblica Amministrazione più moderna, che lavora con archivi ormai solo digitali e che, soprattutto, ha effettuato tutti i passi richiesti dalle leggi e dal settore per dare servizi di qualità in tempi sostenibili a un’utenza importantissima, perché è quella che accompagna crescita e sviluppo del territorio. Oggi abbiamo fatto una presentazione tecnica del funzionamento dello strumento, per cui sono previsti seminari interni agli addetti ai lavori, affinché la partenza sia veloce e si possa andare subito a regime. Ringraziamo quanti hanno risposto al nostro invito, anche per il grande interesse dimostrato, nonché il Settore comunale che in pochi mesi ha dovuto fare un salto avanti considerevole verso una gestione che ci consentirà di migliorare non solo i tempi, ma anche il rapporto con l’utenza”.

“Non si tratta di una semplice presentazione, ma dell’avvio di un cambiamento in meglio, radicale e necessario – così il dirigente dell’Urbanistica Carlo Di Gregorio – attraverso questo e altri incontri, l’Amministrazione intende mettere a regime lo sportello e l’attività formativa che accompagnerà l’utenza nella fase di rodaggio, ma anche di illustrare le caratteristiche tecniche di questo strumento, di ultima generazione qualificata AGID in grado di agevolare gli abitanti nella gestione degli interventi edili e urbanistici, che consentirà all’utenza di muoversi più agevolmente per gestire le proprie istanze edilizie e relazionarsi in modo diretto e immediato con il Comune. Si tratta di un’azione di digitalizzazione utile anche per la mole di pratiche che il Comune si trova a gestire e, soprattutto, per riconquistare una fiducia con l’utenza, messa a dura prova dalle criticità che negli anni hanno accompagnato il settore. Siamo consapevoli che sarà un percorso all’inizio anche complesso, ma daremo tutto il nostro supporto agli utenti per agevolare al massimo questo indispensabile processo di innovazione. Lavorare nel digitale imporrà una logica diversa. Metodo snello, che consente di caricare i propri profili sulla piattaforma e crea una sinergia fra competenze professionali. Sarà una partenza complessa, ma daremo tutto il supporto necessario al passaggio. Le pratiche in cartaceo continueranno in cartaceo, la procedura diventerà solo digitale per le nuove pratiche. Vengono esaurite tutte le pratiche. Tutto quello che si è avviato vanno in cartaceo, ma le varianti, considerate nuove pratiche, in digitale. Il dialogo con l’ufficio resta”.

“Prendiamo atto di un importante passo avanti da parte dell’Amministrazione in un settore che aspettava da tempo un cambiamento – così il presidente dell’ordine degli Architetti Daniele Schiazza – Il portale è una risposta concreta a istanze che come utenza avevamo sollevato, proprio per avere un supporto negli adempimenti richiesti dalla gestione delle pratiche. Sicuramente passare dal cartaceo al digitale è un passo complesso da gestire, soprattutto alla luce della situazione presente del settore, ma è uno sforzo che faciliterà il lavoro di tutti, alleggerendo i tempi e la gestione delle pratiche. Da parte nostra ci sarà la massima collaborazione per portare subito a regime questa nuova possibilità e allargare il dialogo a tutti i soggetti tecnici coinvolti, in modo da facilitare il decollo di questo strumento e degli altri che l’Amministrazione porterà avanti. Si tratta di un cammino da fare per mettere tutti in condizione di lavorare al meglio per lo sviluppo della città”.