Chieti, furti con spaccata in via Arniense

Chieti. Intorno alle ore 05.00 dello scorso sabato 11 marzo, in questa via Arniense, venivano perpetrati due furti con “spaccata”, utilizzando un tombino per infrangere le vetrine, ai danni di altrettanti esercizi commerciali ivi ubicati.

A seguito di quanto accaduto, gli agenti della Squadra Volante, dopo aver visionato le immagini della video sorveglianza di un negozio situato nei pressi delle summenzionate attività commerciali, notavano un uomo che dapprima armeggiava con un tombino ed in seguito transitava con un grosso televisore, una scatola bianca ed una bottiglia in direzione di via San Michele. Da ulteriori accertamenti si appurava che in detta via erano domiciliati due cittadini stranieri trentenni sottoposti al regime degli arresti domiciliari per precedenti reati commessi tramite lo stesso modus operandi. Gli operatori portatisi presso la loro abitazione accertavano la presenza solamente di uno dei due. Durante la loro permanenza all’interno, notavano altresì uno scatolone in cartone bianco del tutto simile a quello trasportato dal malfattore subito dopo il furto e visto dalle riprese della video sorveglianza esaminate poco prima. Alle successive ore 11.45 giungeva segnalazione al 113 che al pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Chieti si era presentato lo straniero evaso dai domiciliari in stato confusionale e semicosciente a causa di assunzione di sostanze alcooliche e stupefacenti; la Volante, giunta immediatamente sul posto, lo riconosceva come l’autore dei furti grazie al medesimo abbigliamento indossato durante le spaccate. Il giovane veniva tratto in arrestato in flagranza per il reato di evasione e denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato. In mattinata il G.I.P. ha convalidato l’arresto ed ha rinviato l’udienza nel merito.

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