Chieti. Uno studente universitario, P. M. di 23 anni di Castel Frentano (Chieti), ha patteggiato oggi un anno e quattro mesi di reclusione e 4.000 euro di multa, pena sospesa e non menzione, dinanzi al giudice del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino.
Il giovane era stato arrestato lo scorso fine settimana dai carabinieri a Chieti per detenzione a fine di spaccio di stupefacenti. Seguito dai militari, il giovane era stato notato mentre si intratteneva nel campus universitario a fumare con alcune persone: perquisito insieme ad un amico, entrambi sono stati trovati con addosso alcune dosi di hashish e marijuana. La successiva perquisizione domiciliare a casa del 23enne ha portato al ritrovamento di un bilancino di precisione, di un taglierino e di alcune dosi di hashish preconfezionate.
A quel punto Martino ha ammesso di aver consegnato al suo amico un cofanetto contenente la maggior parte dello stupefacente affinché lo conservasse, ma senza rivelargli il suo contenuto: nel cofanetto, trovato a casa dell’amico, c’erano 21 dosi di hashish per un totale di 125 grammi. L’amico è stato denunciato, un terzo giovane è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.