Chieti. In realtà, la chiamata alla Centrale Operativa di Chieti era arrivata da alcuni condomini in viale Benedetto Croce per lamentarsi di schiamazzi notturni e quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti hanno bussato alla porta hanno trovato la legittima inquilina che cercava di far finta di niente.
Dietro di lei, però, c’era un fuggi fuggi generale di altri ragazzi che tentavano di nascondersi, chi sul balcone e chi nelle altre camere dell’appartamento. A quel punto i militari sono entrati ed hanno sanzionato otto studenti tra i venti e venticinque anni che stavano gozzovigliando in barba alle normative contro la diffusione del COVID-19: vino, birra e quello che restava di una cena tra amici in piena regola sul tavolo in soggiorno, così i ragazzi non hanno potuto far altro che ammettere che si trattava di una festa.