Chieti. Dall’inizio di ottobre sono state impiegate 80 pattuglie, controllati circa 504 persone e 721 veicoli, sono stati effettuati 400 controlli alle persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare nonché, denunciate due persone: una per evasione e una per non aver ottemperato all’intimazione a lasciare il territorio nazionale e per aver fornito false generalità.
Inoltre, nell’ambito dei progetti di rafforzamento dei servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti, nelle ultime due settimane personale della Sezione narcotici della Squadra Mobile con il contributo delle unità cinofile delle Questure di Pescara e Ancona, hanno effettuato dei controlli presso alcuni istituti superiori del centro cittadino nonché nelle zone ritenute maggiormente a rischio per lo spaccio soprattutto nei confronti dei minori.
A seguito di un’attività investigativa condotta dalla Sezione reati contro il patrimonio, sono stati deferiti alla competente A.G. cinque dipendenti “infedeli” di un supermercato cittadino i quali, con condotte reiterate nel tempo, si sono appropriati fraudolentemente di prodotti alimentari per un valore di diverse migliaia di euro. La medesima sezione ha altresì deferito alle competenti A.G. due ulteriori persone per il reato di furto di energia elettrica.
La sezione specializzata nei reati contro la persona, nelle ultime due settimane, ha seguito quattro delicate attività di indagine rientranti nella previsione normativa di cui alla L.69/2019 in vigore dal mese di agosto, cd. “Codice rosso”, che hanno consentito di deferire alle competenti A.G. cinque soggetti tre dei quali per maltrattamenti in famiglia e due per lesioni aggravate.