Chieti. ACI e FIA Road Safety Grant Programme hanno sostenuto la “Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale” fissata dalle Nazioni Unite dal 6 al 12 maggio 2019.
Il tema, proposto quest’anno dall’Automobile Club d’Italia e ripreso, in sede locale, dall’Automobile Club Chieti, in coerenza con quello scelto dalla FIA, che ha aderito alla campagna di sicurezza stradale 2019 dell’ONU, è l’accessibilità ad una mobilità condivisa e sicura delle persone con disabilità.
Il progetto dell’ACI, infatti, si chiama: “It’s up to you (to make a disability-friendly mobility)” e si basa sulla necessità di garantire una mobilità per le persone disabili più sicura e priva di rischi.
Il diritto all’accessibilità, (previsto all’art. 9 della Convenzione dei Diritti delle persone con Disabilità, adottato il 13 dicembre 2006), rientra, infatti, negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo della mobilità.
«La mobilità deve essere un diritto di tutti e non deve costituire, in alcuni casi, un fattore di esclusione sociale» ha dichiarato l’avv. Camillo Tatozzi, presidente dell’Automobile Club provinciale di Chieti, in occasione della conclusione dei corsi di educazione stradale che sono stati tenuti, in settimana, dall’Ente in alcuni plessi dell’istituto Omnicomprensivo “Ciampoli-Spaventa” di Atessa.
Se da una parte stanno aumentando le persone con disabilità temporanee e/o permanenti, (diversi i motivi: invecchiamento della popolazione; numero troppo elevato di persone coinvolte in incidenti stradali; vittime di guerre e conflitti), dall’altra esse incontrano sempre maggiori difficoltà ogni volta che intendono esercitare il proprio diritto alla mobilità, strumento fondamentale per l’esercizio della personalità.
Nell’occasione tutti i piccoli bambini di scuola dell’Infanzia di Atessa hanno richiesto vivamente che le istituzioni pubbliche si adoperino per adottare misure volte a consentire un’effettiva accessibilità, dai nuovi sistemi di mobilità alla regolamentazione degli spazi per i parcheggi dedicati alle auto per disabili sulle strade comunali (comprese le aree di pertinenza di attività commerciali), anche con l’ausilio della tecnologia (ad esempio tramite App dedicate).
Per diffondere i messaggi volti a veicolare raccomandazioni a favore di una mobilità sicura ed accessibile, sono utilizzabili anche gli hashtag #SpeakUp e #Thisismystreet (www.unroadsafetyweek.org).