Il fatto era avvenuto la mattina di domenica 23 dicembre ad Atessa. L’indagato, incensurato, resta per ora in carcere a Lanciano per il rischio di reiterazione di reato, in attesa di provvedimenti alternativi. Lo stesso giovane oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il ferimento del ventenne, che ha avuto 25 giorni di prognosi per lesioni al collo e orecchio, dovute alle schegge di vetro che hanno lambito la giugulare, è avvenuto prima dell’alba durante una festa in piazza. Il giovane, che non è mai stato in pericolo di vita, sarà presto dimesso.
Nel frattempo i carabinieri di Atessa stanno approfondendo le modalità del ferimento.