Atessa. Con una cerimonia sobria, niente taglio del nastro, nel pieno rispetto delle misure anti Covid, è stato inaugurato, nel cuore di Atessa, il “Centro servizi al Cittadino”. Che dalla prossima settimana diventerà operativo. “Si tratta – spiega il sindaco Giulio Borrelli – di una struttura che ospiterà uffici e attività utili per i cittadini nostri e di tutta la Val di Sangro. L’abbiamo fortemente voluta, sia per offrire maggiori servizi, sia per contribuire ad animare e a rivitalizzare il centro storico”. L’edificio, vuoto ed abbandonato da lungo tempo, in corso Vittorio Emanuele 14, è stato adeguato e sistemato con interventi, costati circa 60mila euro, da parte del Comune.
Al suo interno ci sono, per ora, l’Inps, la Sasi, la Siae e l’Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti. Stamattina benedizione e consegna delle chiavi. “A mano a mano – fa presente Borrelli – vi si insedieranno anche associazioni di categoria e altri uffici. Quello che ha richiesto particolare impegno e autorizzazioni è lo sportello dell’Inps, novità assoluta in provincia di Chieti, che sarà al servizio di circa 23 Comuni”.
“Il Punto cliente Inps di Atessa – evidenzia Luciano Busacca, direttore regionale Inps – entra oggi a far parte del ‘sistema’ di decentramento informativo territoriale dell’Istituto. Le richieste dei sindaci dei Comuni vicini proiettano questo luogo verso una dimensione di punto di riferimento per la Val di Sangro.
La possibilità di poter offrire servizi Inps, anche se solo per le richieste di immediato riscontro (per esempio: l’emissione dell’estratto conto contributivo, le informazioni sul pagamento delle prestazioni, la prenotazione dell’appuntamento presso le sedi Inps), rappresenta un ulteriore passo in avanti che l’Istituto, con la cooperazione dell’Amministrazione comunale di Atessa, compie sulla strada del miglioramento continuo dell’offerta dei servizi”.
“Questa collaborazione – aggiunge – , voluta e cercata fortemente dal sindaco Borrelli, diviene, come già avvenuto in altri comuni d’Abruzzo – ad esempio Castel di Sangro e Penne – testimonianza concreta delle straordinarie potenzialità progettuali che le pubbliche amministrazioni possono sviluppare.
Tutto ciò può e deve essere considerato non punto di arrivo, bensì un punto di partenza, soprattutto nell’ottica di un modello di Pubblica amministrazione locale attenta alle persone socialmente più “fragili” ma anche innovativa, al passo con i tempi e pronta ad accettare le sfide, spesso drammatiche, che il nostro tempo impone di affrontare”.
“Abbiamo accolto con favore l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di predisporre uno spazio in cui ospitare una molteplicità di uffici per i cittadini di Atessa e dei centri limitrofi – dice Gianfranco Basterebbe, presidente Sasi, società di gestione del servizio idrico integrato in decine di comuni della Provincia di Chieti – . Per quanto ci riguarda – prosegue – saremo presenti tutti i giovedì mattina con un nostro incaricato dell’Ufficio clienti che potrà supportare gli utenti in tutte le richieste relative ai servizi commerciali”. Saranno, al momento, raddoppiate le ore di apertura al pubblico, soprattutto nei periodi di emissione delle bollette. “A causa del Covid-19 – riprende Basterebbe – abbiamo cercato di rafforzare lo sportello on line e le attività svolte dal call center per limitare gli spostamenti, ma iniziative come questa sono necessarie per garantire a tutti la possibilità di accesso ai servizi essenziali, che diventano sempre più complessi. Penso in particolare a coloro che non hanno possibilità di raggiungere la nostra sede a Lanciano, agli anziani e a quelle persone che non sanno utilizzare le nuove tecnologie. Saremo attenti nel cercare di garantire un servizio puntuale ed efficiente. Cercheremo di potenziare il servizio offerto ad Atessa, dapprima con una maggiore presenza soprattutto nei periodi di maggiore afflusso degli utenti, per valutare, successivamente, la possibilità di un raddoppio, permanente, della presenza settimanale”.
All’inaugurazione hanno preso parte anche un responsabile Siae, un ufficiale giudiziario e Annarita D’Aurizio, presidente di Commerciate, l’associazione dei commercianti, che ha molto incoraggiato la realizzazione di questo “Centro servizi”.