San Salvo. “Il Comune di San Salvo in questi anni ha attivato buone pratiche ed efficaci politiche nel rispetto delle disabilità fisiche, avendo ben chiara la centralità della vita umana, delle opportunità di accesso per tutti e di piena inclusione nella nostra Città”. Lo ha ribadito il sindaco Tiziana Magnacca nell’accogliere questa mattina la delegazione dell’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) della provincia di Chieti accompagnata da Marco Togni, ingegnere di 37 anni di Genova, che sta attraversando l’Italia a piedi portando avanti la campagna di sensibilizzazione ad una patologia che colpisce 122mila persone in Italia come la sclerosi multipla.
Nell’aula consiliare è stato l’assessore alle Politiche sociali Oliviero Faienza a dare il benvenuto ai responsabili provinciali dell’Aism evidenziando l’impegno costante dell’Amministrazione comunale nel rimuovere ogni ostacolo sociale e culturale verso la disabilità fisica e ricordando, solo per fare un esempio, i lusinghieri consensi ottenuti da “Mare senza Barriere” giunto al terzo anno di attività per consentire a tutti i usufruire del “bene mare”. “Ben volentieri raccogliamo questo invito dell’Aism a una sorta di rivoluzione culturale – ha commentato Faienza – nel rispetto dell’altro che non deve per forza essere rispettato in quanto portatore di disabilità fisica”.
Togni, nel presentare la sua iniziativa, si è autodefinito il “Forrest Gump” all’italiana. Partito lo scorso 17 marzo da Genova ha già percorso tremila chilometri a piedi e altrettanti è in procinto di fare. “Cerco sempre di incontrare lungo il mio cammino istituzioni, sindaci, associazioni, Pro loco o società sportive – ha detto Togni spiegando la sua missione – per promuove l’attività svolta dall’Aism in Italia con le sue sezioni e in particolare la Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla”.
E’ stato evidenziato da Marianna Cianciarulo, consigliere provinciale, che occorre far maturare tra la gente una migliore sensibilità nel rispetto delle basilari regole di comportamento stradale e i comuni verso la manutenzione di strade e marciapiedi accessibili a tutti.
“La sclerosi multipla – ha aggiunto Togni – viene diagnostica tra i 20 e i 40 anni, ecco perché mi sono messo in cammino per fare qualcosa di utili per i miei coetanei con seimila chilometri in giro per l’Italia. Mi piace mettere in evidenza l’importanza di promuovere la Carta dei Diritti delle persone con i suoi sette punti e in particolare il diritto all’inclusione e il diritto al lavoro”.
Erano presenti per l’Aism provinciale di Chieti: il vice presidente Ariano Di Salvatore, la volontaria Noemi Lopo, le volontarie per il Servizio civile Marta Paolini e Veronica Gabriele, e la segretaria provinciale Sabrina De Giacinti.