All’interno dell’area la Polstrada ha trovato un centinaio di veicoli, di cui gran parte abbandonati, incidentati o privati di parti meccaniche o di carrozzeria. La demolizione delle auto ha provocato l’inquinamento del suolo agricolo, come rilevato dalla presenza di oli esausti ed altri inquinanti nel terreno.
I proprietari del terreno, P.P. e P.A., sono stati denunciati per reati ambientali e per attività illecita di autodemolizione: secondo gli inquirenti i due eludevano le procedure di radiazione al registro automobilistico dei veicoli. La Polstrada ha chiesto l’intervento dei tecnici dell’Arta per i rilievi del caso.