Atessa. Sarebbe riuscita a sopravvivere mangiando delle merendine che aveva nel suo zainetto. Stefania Ianni, 25 anni di Atessa, scomparsa dal sei agosto scorso, è stata trovata stamani in una stanza di servizio del parcheggio multipiano di Atessa.
A fare la scoperta un operaio del Comune che alle 6 ha aperto una camera e se l’è trovata di fronte. L’uomo è rimasto sbigottito. Davanti a lui c’era proprio la giovane che negli ultimi giorni è stata cercata dappertutto. La ragazza, infreddolita, in condizioni abbastanza precarie, provata, era anche in stato confusionale. Ha farfugliato di essere entrata in quel vano del parcheggio, dotato di magazzini, spazi per impianti elettrici e ripostigli di attrezzi da lavoro, e di non esserne più uscita perché la porta le si è richiusa dietro e sarebbe rimasta lì, “intrappolata”.
La giovane, che ha qualche problema di salute, è stata portata in ospedale a Lanciano per le cure e per gli esami clinici. Subito avvertiti i familiari che hanno tirato un sospiro di sollievo. Il sei agosto la 25enne era uscita da casa, in località Piana Fallascosa, e non vi era pù tornata. Così i familiari, dopo aver atteso invano il suo ritorno, si erano rivolti ai carabinieri, presentando una denuncia di scomparsa. Sono scattate le ricerche, coordinate dalla Prefettura di Chieti e nelle quali sono stati impegnati i militari, i vigili del fuoco con mezzi aerei e la Protezione civile.
Le ricerche, da Atessa a Scerni a Casalbordino, sono andate avanti notte e giorno e sono state alimentate anche da varie segnalazioni giunte in caserma ad Atessa. La ragazza però, stamattina, ha detto di essere stata sempre nel parcheggio: versione che le forze dell’ordine, adesso, dovranno vagliare.