Lanciano. Da ieri sera non si hanno più notizie di Giovanni Micozzi, 58 anni residente a Filetto, docente di lettere all’istituto magistrale Cesare de Titta di Lanciano.
Da ieri, appunto, giorno in cui ha fatto perdere le sue tracce dopo aver abbandonato la sua auto, una Fiat Panda, nei pressi del porto di Ortona.
Incessanti le ricerche da parte di polizia e guardia costiera, fina senza alcun esito. L’uomo era atteso ieri nell’istituto scolastico frentano dopo un periodo di malattia di 20 giorni. Ma a Lanciano non è mai arrivato.
La sua auto è stata trovata aperta e con dentro gli effetti personali in località Saraceni di Ortona dalla Capitaneria di porto locale: oltre alle chiavi dell’auto, c’era anche il suo portafoglio.
A lanciare l’allarme è stata la madre 85enne del professore, che era stato distaccato dall’insegnamento e destinato alla biblioteca del De Titta per motivi di salute: stando a quanto si apprende, Micozzi soffrirebbe di problemi di natura psichiatrica.
Le ricerche sono partite ieri pomeriggio, interessando il tratto di costa che da Ortona va fino a San Vito Marina: si cerca anche in mare, visto che gli inquirenti non escludono la pista del suicidio.
