Ortona entra nel partenariato del progetto europeo Milt

Ortona. Il Comune di Ortona parteciperà come partner al progetto europeo Mint, Mobilità e Integrazione in Europa 2020, che vede la città tedesca di Escweiler come  ente capofila.

Dal 10 al 12 marzo in Germania si svolgerà il primo degli otto workshop che metterà a confronto le esperienze e le buone prassi dei partners europei in tema di politiche di integrazione dei migranti.
Il progetto nasce dal particolare contesto europeo che a fronte di una scarsa crescita demografica degli ultimi decenni vede aumentare la necessità di arruolare nuova forza lavoro e in particolare forza lavoro qualificata dai paesi extra europei.
Ad oggi vi è già un flusso migratorio all’interno dell’Unione proveniente soprattutto dai Paesi al centro di gravi crisi economiche come la Grecia e la Spagna, che oltretutto per certi aspetti acuisce i problemi di questi Paesi che così si vedono privati della giovane forza lavoro e della forza lavoro qualificata.
La necessità per i piccoli e medi Comuni dell’Unione Europea di sviluppare, nei prossimi anni, strategie e politiche che permettano di avvalersi in modo costruttivo della crescente mobilità all’interno dell’Unione Europea e della migrazione proveniente dai Paesi al di fuori dell’Europa ha portato i nove partners , Comune di Eschweiler  e Comune di Stolberg (Germania), Comune di Eupen ( Belgio), Comune di Kerkrade ( Paesi Bassi), Comune di Wattrelos ( Francia), Comune di Pasman ( Croazia) e due associazioni comunali come la Fondazione Maimona e la Federazione Aragonese ( Spagna) oltre al Comune di Ortona, a creare una rete in cui condividere esperienze ed azioni messe in campo al fine di confrontarsi e sviluppare sinergicamente delle  buone prassi.
Il Comune di Ortona ha vinto la candidatura per accedere al partenariato grazie alle politiche di integrazione e di inclusione che sta mettendo in campo, attraverso il Centro Servizi Immigrati, oltre alle tante azioni promosse per favorire il dialogo interculturale.
Al workshop di Eschweiler parteciperanno, in rappresentanza del Comune di Ortona, il coordinatore tecnico del Piano di Zona e dei Servizi Territoriali Socio-Integrati, Paola Paolini e il responsabile del Centro Servizi Immigrati e del Centro di Documentazione Interculturale, Dasantila Hoxha.
«Entrare a far parte di un network europeo– sottolinea Gianluca Coletti, assessore alle Politiche Sociali del comune di Ortona- significa partecipare attivamente alla costruzione di nuove politiche di integrazione  che portino a vincere la sfida dei prossimi anni di trasformare i crescenti flussi migratori in nuove opportunità e risorse per i territori».
«Si tratta di un primo risultato importante – rileva Alessandro Scarlatto, consigliere delegato alle Politiche Comunitarie- per Ortona che deve iniziare a puntare seriamente alla progettualità europea, non solo per accedere a nuovi finanziamenti ma soprattutto per condividere le proprie esperienze in un’ottica di crescita per la comunità e le imprese  locali».

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