Canosa Sannita. Il Corpo Forestale dello Stato ha sequestrato un’area privata ed un garage in cui erano abusivamente depositati cumuli di rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, nel comune di Canosa Sannita.
Il sequestro é stato convalidato dal Gip del Tribunale di Chieti. “Durante un’attivita’ di controlli del trasporto di rifiuti su strada” spiega il comandante provinciale di Chieti, Livia Mattei “il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Chieti e del Comando Stazione di Ortona ha fermato un autocarro carico di materiale metallico, guidato da un commerciante di origini marocchine”. Dopo le prime verifiche sul posto, volte ad accertare la sussistenza dei requisiti e delle autorizzazioni di legge per il trasporto di rifiuti, i Forestali hanno proceduto a un sopralluogo nell’abitazione del commerciante. “Uno scenario decisamente inaspettato, quello scoperto dagli uomini del Corpo Forestale” aggiunge il comandante. “Batterie esauste, televisori, bombole a gas, biciclette, frigoriferi, sono solo alcune delle tipologie di rifiuti trovati ammucchiati all’interno del garage utilizzato dall’indagato e sul terreno vicino. Non si conosce ancora la provenienza dei beni, quel che e’ certo e’ che, dopo averne selezionato le parti metalliche rivendibili, il soggetto fermato si disfaceva dei resti inservibili semplicemente abbandonandoli nei pressi della propria abitazione, con elevato rischio per la sicurezza pubblica, data la presenza di sostanze e materiali pericolosi, oltre che inquinanti”. Il commerciante dovrà rispondere del reato di attività’ di gestione di rifiuti non autorizzata.