Chieti. Prestigioso riconoscimento nella cura contro l’epilessia per il Servizio di Neurologia Pediatrica e il Reparto di Neurologia per adulti del Policlinico “SS. Annunziata” di Chieti. La Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE) ha infatti inserito il Centro di Chieti tra le eccellenze nazionali nell’assistenza ai pazienti con epilessia per il triennio 2013-2015, in quanto in possesso dei requisiti richiesti di alta specializzazione nel settore.
L’esperienza, l’affidabilità e la competenza del responsabile del Servizio di Neurologia Pediatrica, il professor Alberto Verrotti, neurologo pediatra della Clinica Pediatrica, unitamente all’impegno del professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica Pediatrica, mettono ancora una volta in risalto la qualità dell’assistenza offerta non solo ai bambini e adolescenti abruzzesi, ma anche a quelli provenienti da altre regioni. L’epilessia è una patologia che in Europa colpisce 6 milioni di persone, circa 500.000 cittadini italiani, 25.000 nuovi casi ogni anno nel nostro Paese. Le crisi epilettiche, associate a “scariche anomale tra le cellule del cervello”, possono insorgere a qualsiasi età; nell’80% dei casi le crisi iniziano prima dei 20 anni, nell’infanzia e nell’adolescenza. Un altro picco di incidenza delle crisi epilettiche si manifesta nell’età anziana. La gestione del paziente epilettico non è facile: le caratteristiche della malattia, l’imprevedibilità delle crisi, i tabù che ancora esistono e il vissuto del paziente, fanno sì che il medico non debba solo curare le crisi, ma prendersi carico della persona in un rapporto di alleanza con il paziente stesso basato sulla fiducia. Nell’ambito dei problemi che questa malattia comporta certamente la diagnosi rappresenta la sfida più difficile per il medico: pertanto avere un centro di Neurologia Pediatrica riconosciuto dalla Lega Italiana contro l’Epilessia è garanzia di un’affidabilità importante per i pazienti e per le loro famiglie. In questo rapporto, un momento importante è senza dubbio quello terapeutico che oggi rappresenta una costante sfida per i nostri specialisti, in quanto nel 30% dei pazienti le crisi diventano refrattarie alle terapie mediche convenzionali. E’ proprio in quest’ottica che da molti anni a Chieti, grazie al lavoro del professor Verrotti e del professor Chiarelli con i loro collaboratori, vengono testati attraverso studi clinici nazionali e internazionali, farmaci antiepilettici di ultima generazione. Le loro numerose pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali hanno permesso di compiere importanti progressi nell’acquisizione di nuove conoscenze per la definizione di specifici quadri epilettici, unitamente al miglioramento del loro controllo terapeutico.