I militari stavano transitando in via Titta quando hanno notato l’auto, con a bordo le tre persone, che alla vista della macchina dei carabinieri improvvisamente ha accelerato allontanandosi. Immediata la reazione dei militari che, insospettiti dal comportamento assunto dagli occupanti della vettura, ha cercato di raggiungerli per intimare loro l’alt. E’ scaturito così un breve inseguimento nel corso del quale il conducente dell’Alfa 147, a forte velocità, nel tentativo di seminare l’auto dei carabinieri, si è immesso sulla S.S. 16 Adriatica senza rispettare la segnaletica stradale, travolgendo così autovettura Citroen C3 condotta da una donna di 40 anni di Miglianico. A seguito del violento urto tra le due autovetture la signora ha riportato un ferita lacero contusa alla fronte che i medici del pronto soccorso dell’ospedale di Chieti hanno giudicato guaribile in 7 giorni. Le tre persone a bordo dell’Alfa 147 sono state identificate dai Carabinieri ma non hanno dato alcuna spiegazione sul loro comportamento. Si è trattato probabilmente di una “bravata” che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. I documenti di circolazione sono risultati in regola ma i carabinieri stanno valutando se procedere nei confronti del conducente dell’Alfa 147.